I match valevoli per i primi quattro ottavi di finale caratterizzano il mercoledì del torneo WTA di Osaka. Naomi Osaka cede un set, ma rispetta il pronostico favorevole e avanza ai quarti di finale. Passa il turno anche la serba Olga Danilovic e la romena Sorana Cirstea.
In apertura di giornata Jaqueline Cristian rimonta la spagnola Jessica Bouzas Maneiro, testa di serie numero otto, 0-6 6-4 6-2 in un’ora e cinquantotto minuti. La giocatrice rumena è brava a non uscire dalla partita dopo aver perso nettamente la frazione di apertura, esce fuori alla distanza e si impone in un terzo parziale nel quale prende il largo con i break realizzati nel quinto e nel settimo gioco prima di chiudere al primo match point per il 6-2 conclusivo.
La serba Olga Danilovic piega la statunitense Ashlyn Krueger 6-4 6-4 in un’ora e diciotto minuti. La sesta favorita del tabellone orienta proprio favore la frazione di apertura con il break siglato ai vantaggi del quinto gioco per il 3-2, difende agevolmente i successivi turni di battuta e timbra il 6-4 quando trasforma il primo set point. Il copione si ripete anche nel secondo parziale, la serba strappa il servizio all’avversaria nel terzo gioco per il 2-1, difende i propri turni di battuta senza concedere palle break e fissa il definitivo 6-4 trasformando il primo match point.
Naomi Osaka regola l’olandese Suzan Lamens 7-6(6) 3-6 6-2 in due ore e diciotto minuti. La giapponese vince al tie-break un combattuto set d’apertura nel quale si porta sul 2-0, subisce la reazione dell’avversaria che inanella quattro giochi di fila e riesce ad impattare sul 6-6 dopo aver fallito tre palle set nel dodicesimo gioco. Nel secondo parziale l’olandese firma il break del 2-0, difende senza eccessivi patemi i propri turni di battuta impatta il confronto con il 6-3 che rimanda il verdetto alla partita decisiva. Nel terzo parziale la testa di serie numero 1 rompe gli indugi con la partenza a razzo, scappa sul 5-0, amministra il sussulto d’orgoglio della rivale e chiude i conti sul definitivo 6-2 al quarto match point.
In chiusura di giornata Sorana Cirstea liquida la britannica Katie Boulter, autrice dell’eliminazione della testa di serie numero due Linda Noskova, 6-3 6-1 in un’ora e dieci minuti. La rumena orienta la frazione di apertura con il break del quarto gioco, il terzo consecutivo, grazie a cui allunga sul 3-1, concede le briciole sui propri turni di battuta e sigla il 6-3 al primo set point. Senza storia l’esito del secondo parziale: Cirstea scappa sul 5-0 e chiude comodamente sul punteggio di 6-1.