L’avventura continua. L’austriaca Lilli Tagger dà seguito al proprio percorso nel WTA250 di Jiujiang, in Cina. Sul cemento asiatico, la 17enne austriaca, allenata da Francesca Schiavone, sta dando un seguito a quanto di buono si è detto su di lei. Una giocatrice di grande talento, dotata di un rovescio a una mano che è ormai merce molto rara nel tennis moderno, specialmente al femminile.
E così, l’accoppiata Tagger-Schiavone ha portato al raggiungimento della prima finale nel massimo circuito internazionale della classe 2008 di Lienz, che quest’anno aveva fatto parlare di sé per il successo nel Roland Garros juniores.
Una vittoria non banale nella semifinale odierna contro l’esperta svizzera Viktorija Golubic (n.53 del mondo), ironia della sorte tra le pochissime tennista a eseguire il rovescio a una mano. Tagger ha salvato tre match-point consecutivi sotto 4-5 (0-40) nel terzo parziale ed è riuscita a imporsi per 6-1 4-6 7-5 in 2 ore e 14 minuti di gioco.
Alla sua prima partecipazione in un torneo WTA di questo livello, l’austriaca ha l’opportunità di portarsi a casa il titolo, sfidando la russa Anna Blinkova. La n.95 del ranking ha battuto la ceca Dominika Salkova col punteggio di 6-4 6-4 in 1 ora e 39 minuti di gioco, mettendo in mostra un tennis molto consistente.









