Continua il momento non positivo di Lucia Bronzetti. Nell’incontro valevole per il primo turno del torneo WTA di Chennai Katarzyna Kawa supera l’azzurra 6-7(9) 6-0 6-2 in due ore e quarantanove minuti. Negli ottavi di finale la giocatrice polacca affronterà la giovane russa Polina Iatcenko.
La polacca, dopo aver annullato quattro palle break, sigla l’1-0 grazie al servizio vincente, l’azzurra impatta a 15 per l’1-1, ma la sua rivale salva altre tre opportunità prima di siglare il 2-1. In un lungo sesto gioco è l’italiana ad annullare due palle del 2-4 per poi siglare il 3-3. Si prosegue nel rispetto dei turni di battuta fino all’undicesimo gioco quando la numero 105 WTA alla terza opportunità, l’undicesima complessiva, sfrutta l’errore di rovescio della rivale per il break del 6-5, ma non capitalizza il vantaggio e cede il servizio per il 6-6. Un tie-break che si rivela un’autentica fiera dell’errore premia Bronzetti che, alla quarta palla set, sfrutta l’errore di rovescio della rivale per il decisivo 11-9.
La polacca apre le ostilità con il break dell’1-0, allunga sul 2-0, dopo aver annullato l’opportunità dell’1-1, e a zero strappa nuovamente il servizio alla rivale per il 3-0. La numero 126 del ranking WTA continua la sua marcia inarrestabile a suon di colpi vincenti e travolge la rivale con un perentorio 6-0 sancito dall’ennesimo diritto vincente.
La romagnola inizia il parziale decisivo con il servizio dell’1-0, la sua avversaria timbra, ai vantaggi l’1-1 e rompe l’equilibrio con il break del 2-1. La giocatrice polacca allunga sul 3-1 capitalizzando l’errore di rovescio dell’italiana, continua a spingere e firma il secondo break per dilagare sul 4-1. La testa di serie numero cinque recupera uno dei servizi persi con il 4-2 ottenuto a zero, cede però nuovamente il servizio dopo aver condotto 40-0 e consegna il 5-2 alla rivale. Kawa mantiene la calma, rimonta da 0-30 e fissa il definitivo 6-2 con l’accelerazione di rovescio.
Bronzetti chiude la sua prestazione con due ace, quattro doppi falli e il sessantasette per cento di prime. L’azzurra paga dazio alla percentuale di punti vinti sulla seconda, 46% contro il 57% della rivale, e concretizza solo due delle quindici palle break a propria disposizione. Il computo complessivo dei punti premia Kawa per 116 a 97.








