Il numero 2 del mondo ha raggiunto le semifinali nella capitale austriaca grazie ad un rendimento eccezionale nei momenti che contano
Jannik Sinner è approdato in semifinale all’ATP 500 di Vienna senza perdere nemmeno un set e vuole assolutamente conquistare il suo secondo titolo nella capitale austriaca dopo il trionfo di due anni fa. L’ex numero 1 del mondo non aveva un impegno facile nei quarti, visto che dall’altra parte della rete c’era il kazako Alexander Bublik, reduce da ottime prestazioni e sempre insidioso su questi campi. Il fuoriclasse azzurro era consapevole delle difficoltà che il suo rivale gli poteva creare in condizioni indoor e ha avuto un approccio al match ideale, gestendo alla perfezione i suoi turni di servizio e facendo la differenza in risposta quando ne aveva bisogno.
“Tutti sanno che Sasha è un giocatore molto complicato da affrontare, perché è imprevedibile e può fare qualsiasi cosa in campo. Io ho giocato una partita davvero solida e sono soddisfatto soprattutto di come ho risposto al suo servizio” – ha spiegato Jannik ai microfoni di ‘Sky Sport‘. “Gli ho fatto i complimenti al termine del match, perché quest’anno è stato senza dubbio il migliore della sua carriera. Lui mi ha risposto che avevo ragione, ma ha aggiunto che avrebbe potuto ottenere risultati ancora migliori se non ci fossimo affrontati così tante volte. Credo che abbia cambiato mentalità negli ultimi mesi, si sta applicando di più e i risultati sono sotto gli occhi di tutti” – ha aggiunto il 24enne di Sesto Pusteria.
Il numero 2 del mondo si prepara per l’ennesima sfida contro l’australiano Alex de Minaur (sempre battuto negli undici precedenti): “Sarà sicuramente un incontro duro e molto esigente dal punto di vista fisico, quindi dovrò recuperare bene nelle prossime ore. Lui non avrà niente da perdere e darà il massimo per cercare di battermi, mentre io dovrò essere bravo a restare lì mentalmente.”
L’articolo Sinner sul velluto a Vienna: “Ho fatto i complimenti a Bublik, ecco cosa mi ha risposto” proviene da Il Tennis Italiano.
