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Sinner sul rifiuto alla Davis: “La stagione è molto lunga. Io sono italiano e mi sento italiano”

Il tennista italiano Jannik Sinner riparte da Vienna. Il campione azzurro punta al titolo ed ha parlato in queste ore in conferenza stampa.

Foto di Ray Giubilo

Il tennista italiano Jannik Sinner sarà uno dei principali protagonisti del torneo Atp 500 di Vienna, evento che lo vedrà debuttare contro Daniel Altmaier. Jannik – in queste ore nel mirino per la scelta di rifiutare la Coppa Davis – ha parlato in conferenza stampa ed ha trattato ancora una volta di tanti temi: “Qui a Vienna ho ricordi molto positivi, è un torneo che mi ha aiutato molto quando ho iniziato anni fa, mi diedero una wildcard per iniziare e poi ho vinto questo torneo due anni fa. Per me è un torneo molto bello e speciale, anche la mia famiglia è qui e cercherò di giocare il miglior tennis possibile”.

Ovviamente non poteva mancare la domanda sulla Coppa Davis e Sinner ha spiegato le sue motivazioni riguardo il rifiuto: “Abbiamo già vinto questa competizione due volte, abbiamo preso questa decisione perchè la stagione è molto lunga ed ho bisogno di una settimana di riposo in più e poi iniziare in anticipo la preparazione. Il nostro obiettivo è iniziare la stagione in Australia nel miglior modo possibile, abbiamo preso questa decisione anche visto che negli ultimi due anni la preparazione non è stata perfetta”.

Vienna sembra essere un torneo speciale per Sinner e l’azzurro ne ha parlato in conferenza: “Si, è sicuramente speciale, da casa non è molto lontano e alcuni miei familiari, anche dei miei cugini, verranno ad assistere all’evento. Loro vennero anche lo scorso anno quando io non c’ero, io sono italiano e mi sento completamente italiano ma qui c’è un bel pubblico ed è davvero molto bello. Avere un pubblico che ti supporta è importante, specialmente quando le cose non vanno bene. Spero in un’accoglienza fantastica”.

Sinner ha poi parlato anche delle modifiche al suo gioco ed ha proseguito: “Tutti i giocatori dicono la stessa cosa, tutti vogliono migliorare e fare piccoli aggiustamenti. Abbiamo cambiato parecchio con il servizio e con il lancio della pallina, al momento non è un colpo con il quale mi sento completamente a mio agio. Indoor poi, hai ancora meno tempo. Serve un buon equilibrio per capire chi giocatore vuoi diventare”. Jannik poi è tornato sulla polemica relativa al calendario o alle palline ed ha spiegato:

“Credo si tratti di un problema più grande delle palline o del calendario non voglio neanche parlarne troppo. Le palline a Cincinnati si consumano velocemente, ma ogni settimana c’è una cosa diversa”. Infine il tennista ha parlato anche della rivalità di Carlos Alcaraz e della sua assenza in questo torneo: “Quando ci affrontiamo di domenica significa che entrambi abbiamo avuto una grande settimana, giocare contro di lui mi stimola e ogni volta c’è da imparare qualcosa di nuovo”.

L’articolo Sinner sul rifiuto alla Davis: “La stagione è molto lunga. Io sono italiano e mi sento italiano” proviene da Il Tennis Italiano.

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