La leggenda serba non ha ancora sciolto le riserve sulla sua partecipazione alle Finals di Torino, ma l’ex giocatore americano è ottimista al riguardo
Tutti si chiedono cosa abbia intenzione di fare Novak Djokovic dopo essersi ritirato dal Masters 1000 di Parigi, che si sta svolgendo questa settimana alla ‘Défense Arena‘. La leggenda serba non ha mai chiarito fino in fondo il suo programma da qui a fine stagione, confermando soltanto la sua presenza all’ATP 250 di Atene. Dopo gli US Open, in cui è stato sconfitto da Carlos Alcaraz in semifinale, il 38enne di Belgrado ha preso parte allo Shanghai Rolex Masters (dove ha perso in semifinale contro la rivelazione Valentin Vacherot) e al ‘Six Kings Slam’ in Arabia Saudita (in cui si è arreso al numero 2 del mondo Jannik Sinner come nel 2024). In particolare, c’è grande curiosità per sapere se Nole parteciperà o meno alle Nitto ATP Finals di Torino, in programma all‘Inalpi Arena dal 9 al 16 novembre.
L’ex numero 1 del mondo ha trionfato nel capoluogo piemontese sia nel 2022 che nel 2023, mentre ha saltato la scorsa edizione volendo preservare il suo fisico. Benché i tornei del Grande Slam rappresentino i suoi unici obiettivi in questa fase della sua carriera, Novak è consapevole di avere più chance di sconfiggere rivali come Alcaraz e Sinner nelle partite al meglio dei tre set. Il suo corpo non gli offre più le stesse garanzie del passato e Djokovic stesso ha ammesso che il numero dei suoi infortuni ha subito un’impennata negli ultimi due anni.
Durante l’ultimo episodio del podcast ‘Nothing Major‘, l’ex numero 11 del mondo Sam Querrey si è sbilanciato riguardo alla presenza di Nole alle ATP Finals: “Io credo che parteciperà alla fine. Mi è sembrato di buon umore durante il Masters 1000 di Shanghai e il ‘Six Kings Slam’, quindi penso che farà uno sforzo e ci sarà a Torino. Sa di avere più chance di battere Sinner e Alcaraz al meglio dei tre set, ecco perché farà un tentativo.”
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