Il 24 marzo 2007, sembrava davvero che l’Italia avesse trovato il centravanti che cercava da tanto tempo. Giampaolo Pazzini aveva 22 anni ed era un solido attaccante della Fiorentina. Guidò l’attacco dell’Italia Under 21 quando gli Azzurrini affrontarono l’Inghilterra Under 21 nella partita che alzò il sipario sul nuovo stadio di Wembley. Il tempio originale del calcio inglese era stato abbattuto e ricostruito da zero per soddisfare gli standard moderni del gioco, un’esigenza a cui in Italia sembriamo essere sordi quando si tratta dei nostri stadi. Sorprendentemente, fu un’amichevole Under 21, seppur prestigiosa, ad essere scelta per inaugurare il nuovo campo. Ci vollero solo 28 secondi (!) a Pazzini per aprire le marcature con un netto tiro di destro. Ma quella sera era ben lungi dall’essere finita. Dopo che l’Inghilterra è riuscita a recuperare e a portarsi in vantaggio per 3-1, Pazzini ha segnato altre due volte, prima deviando in rete un cross di Andrea Mantovani e poi portando il punteggio sul 3-3 con un’altra conclusione mortale di destro. Quello è stato il culmine della carriera di Pazzini, che ha avuto altre stagioni prolifiche alla Sampdoria prima di trasferirsi all’Inter e poi al Milan. Pazzo non ha fatto necessariamente male né con i nerazzurri né con i rossoneri ma, per qualche ragione, la sua carriera non è mai decollata o non è mai stata all’altezza del clamore che la sua magica notte di Wembley ha creato. Ha continuato a collezionare solo 25 presenze con la nazionale maggiore italiana, segnando quattro gol. La sua unica apparizione in un torneo importante è stata in un vergognoso pareggio per 1-1 con la Nuova Zelanda alla Coppa del Mondo del 2010. L’esperienza professionale di Pazzini si è conclusa a Verona, dove ha trascorso le ultime cinque stagioni della sua carriera, fatta eccezione per un breve periodo in prestito al Levante in Spagna. Nella stagione 2016/17, ha raggiunto il suo miglior punteggio in carriera con 23 gol, ma è stato in Serie B. Giampaolo Pazzini ha sicuramente avuto una carriera rispettabile. Ma quando metti a segno una tripletta al tuo debutto a Wembley a 22 anni e riesci a comparire sulla copertina di un famoso videogioco insieme a Wayne Rooney, devi sicuramente aver pensato che eri destinato a cose ancora più grandi… Il post Oggi in Serie A – 24 marzo 2007: la tripletta di Pazzini al New Wembley è apparso per la prima volta su The Cult of Calcio.
