Il 23enne carrarino sogna una finale tutta italiana all’ATP 500 di Vienna, ma dovrà stare molto attento alla voglia di rivalsa di Sascha (battuto nelle ultime tre occasioni)
Lorenzo Musetti ha imparato a gestire la pressione – che lo aveva condizionato sia a Shanghai che a Bruxelles per sua stessa ammissione – e ha sfoderato prestazioni molto brillanti all’ATP 500 di Vienna, raggiungendo le semifinali nella capitale austriaca per il secondo anno di fila. Il carrarino – che si è sbarazzato del francese Corentin Moutet nei quarti ieri sera – non ha lasciato per strada neanche un set finora e si giocherà le sue carte contro Alexander Zverev, battuto negli ultimi tre scontri diretti e non al meglio della forma a causa di un fastidio alla schiena. I due si erano incontrati proprio a Vienna nella scorsa edizione (ma a livello di quarti di finale), con l’azzurro che si impose in rimonta annichilendo il tedesco con le sue variazioni.
Il numero 2 d’Italia – sempre più vicino a guadagnarsi un posto alle Nitto ATP Finals di Torino – era visibilmente raggiante in conferenza stampa: “Raggiungere nuovamente le semifinali in questo torneo mi riempie di orgoglio. Il pubblico mi ha supportato durante tutta la settimana, aiutandomi a superare anche questa dura battaglia contro Corentin. Credo di aver servito molto bene nei momenti importanti e di aver fatto la differenza soprattutto con il dritto. Quello era il mio piano tattico e ha funzionato.”
La semifinale sarà probabilmente ancora più dura: “Mi aspetto una battaglia senza esclusione di colpi contro Sascha, che è un giocatore completo e si trova molto bene in queste condizioni. Lui vorrà sicuramente prendersi la rivincita, ma a me piacciono le sfide difficili e spero di esprimere il mio miglior tennis. Zverev è il favorito sulla carta, ma ovviamente voglio cercare di rovinare i suoi piani e approdare in finale.” In caso di accesso all’ultimo atto, Lorenzo potrebbe affrontare il suo connazionale Jannik Sinner: “Tutti sanno quanto si trovi a suo agio sul cemento indoor, è il suo habitat naturale e diventa ancora più devastante. Sta vincendo tantissime partite e il suo livello è impressionante, ma non mi dispiacerebbe giocare contro di lui domenica.”
Musetti sa di essere sempre più vicino al suo grande obiettivo: “So che ci sono stati i ritiri di Auger-Aliassime e Ruud a Basilea. La stagione è molto lunga e impegnativa, quindi capita di doversi ritirare da un torneo. Penso che la loro sia stata anche una scelta preventiva in vista del Masters 1000 di Parigi, che assegnerà tanti punti. Io voglio conquistare il pass per le ATP Finals di Torino sul campo, cercando di vincere il più possibile.”
L’articolo Musetti: “Vorrei sfidare Sinner in finale, ma Zverev vorrà la rivincita. Le ATP Finals? Me le conquisto sul campo” proviene da Il Tennis Italiano.
