La bielorussa Aryna Sabalenka (10.000 punti), la polacca Iga Swiatek (8.368) e le statunitensi Coco Gauff (6.574), Amanda Anisimova (5.907), Jessica Pegula (5.183) sono matematicamente qualificate alle WTA Finals, il torneo di fine stagione riservato alle migliori otto tenniste del mondo. All’evento in programma sul cemento di Riad dal 1° all’8 novembre è ammessa anche la statunitense Madison Keys, sesta nella Race con 4.449 e già certa della presenza in quanto Campionessa Slam (ha vinto gli Australian Open).
Restano dunque due posti da assegnare e tre tenniste sono in lotta per meritarsi un biglietto per l’Arabia Saudita: la russa Mirra Andreeva (4.320 punti), la nostra Jasmine Paolini (4.131) e la kazaka Elena Rybakina (3.913). La sconfitta rimediata oggi da Andreeva agli ottavi di finale del torneo WTA 500 di Ningbo contro la padrona di casa Zhu Lin ha rimescolato ulteriormente le carte e a esserne direttamente interessate sono le altre due contendenti, che scenderanno in campo domani sul cemento della località cinese.
Paolini incrocerà la russa Veronika Kudermetova per meritarsi il quarto di finale contro la svizzera Belinda Bencic, mentre Rybakina sfiderà l’ucraina Dayana Yastremska con all’orizzonte una possibile sfida all’australiana Ajla Tomljanovic. In semifinale potrebbero affrontarsi proprio l’azzurra e la kazaka. Ma quali sono gli scenari in termini di Race e quali sono le combinazioni che potrebbero permettere alla nostra portacolori di compiere un passo fondamentale verso le WTA Finals?
Quello che si sta disputando a Ningbo è il penultimo torneo della stagione, settimana prossima si giocherà il WTA 500 di Tokyo al termine del quale il quadro sarà definito. Paolini e Rybakina sono regolarmente iscritte all’evento nella capitale giapponese, mentre Andreeva non figura nella entry-list, anche se è ancora in tempo per chiedere una wild card per scendere in campo nel Sol Levante.
Paolini potrebbe scavalcare la russa arrivando in semifinale a Ningbo (4.325), mentre Rybakina sarebbe alle spalle di Andreeva anche vincendo il torneo (4.305) e poi dovrà fare i conti con gli scarti a Tokyo (150 punti), dove dovrebbe comunque arrivare in semifinale per sopravanzare Andreeva (ammesso che quest’ultima sia assente).
C’è una combinazione che permetterebbe a Jasmine Paolini di qualificarsi alle WTA Finals già questa settimana: arrivare in semifinale a Ningbo (dunque battere Kudermetova e Bencic) e sperare che Rybakina si fermi prima (dunque sconfitta contro Yastremska o contro Tomljanovic), in questo caso il biglietto aereo per Riad potrà già essere prenotato. Presto detto: Paolini volerebbe a 4.325 punti, mentre Rybakina non potrebbe andare oltre 4.305 anche in caso di vittoria a Tokyo.