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Milan-Bologna 0-1: Ndoye sigilla la storica vittoria della Coppa Italia

Cinquantuno anni. È il tempo che il Bologna ha dovuto aspettare per togliere la polvere dalla bacheca dei trofei e fare spazio a una nuova Coppa Italia, la terza della sua storia, la prima dal 1974. I Rossoblù hanno avuto la meglio sul Milan nella finale allo Stadio Olimpico mercoledì sera, grazie a un gol di Dan Ndoye. Il 24enne nazionale svizzero, reduce da un infortunio, ha trovato il punto giusto superando Mike Maignan e guadagnandosi un posto nel pantheon del Bologna, accanto a giocatori del calibro di Giacomo Bulgarelli e Giuseppe Savoldi. Ma questa vittoria è stata anche, in realtà, un prodotto di Vincenzo Italiano. Pochi si sarebbero aspettati che l’ex allenatore della Fiorentina avrebbe guidato i Felsinei a una stagione ancora migliore dell’ultima volta, quando Thiago Motta si è assicurato il quarto posto in Serie A e un biglietto per la Champions League. Eppure, eccoli qui, a sollevare la Coppa Italia, e meritatamente. Il Bologna è passato in vantaggio al 53° minuto, poi ha abilmente contenuto gli assalti del Milan, lasciando i rossoneri a mani vuote e accigliati per una stagione deludente che non ha avuto un lieto fine. L’esperienza di Sergio Conceicao alla guida del Milan molto probabilmente giungerà al termine. L’inaspettata vittoria della Supercoppa e un record stagionale di vittorie nel Derby di Milano faranno poco per salvare il suo posto, ora che non è riuscito a convertire la sua unica possibilità realistica di assicurare il calcio europeo per il rossoneri la prossima stagione. Dieci minuti di fuocoVedere Roberto Baggio introdurre il trofeo della Coppa Italia è valso il prezzo del biglietto allo Stadio Olimpico, poi lo spettacolo ha iniziato. Il Milan ha avuto un inizio scintillante, con Rafael Leao che ha subito selezionato Alex Jimenez in area, ma il prestato dal Real Madrid è stato lento a reagire e ha sparato la palla fuori dalla porta. Il Bologna ha riacquistato la compostezza rapidamente e ha chiamato Maignan all’azione un paio di minuti dopo. Il portiere francese ha respinto di pugno il colpo di testa di Santiago Castro su calcio di punizione. Al decimo minuto, Jimenez ha scatenato l’area rossoblù con un cross dalla fascia destra, ma Lukasz Skorupski ha salvato la sua squadra due volte, prima reagendo alla goffa deviazione del compagno di squadra Sam Beukema, e poi salvando con grandi riflessi il tocco di Luka Jovic nel tentativo. Dopo la tempesta iniziale, la partita si è raffreddata, con la tensione che è salita da entrambe le parti, conseguenza di un paio di dubbi commessi dall’arbitro Maurizio Mariani. Ndoye manda il Bologna in paradiso Il secondo tempo si è aperto in modo simile, con lo sprint di Rafael Leao sulla fascia sinistra del campo che è stato infine neutralizzato da Jhon Lucumí. Quello è stato solo un fuoco di paglia per il Milan. Al 53° minuto, il Bologna si è inventato una fantastica azione di prima, innescata da Remo Freuler. Lo svizzero ha servito Castro in area, la difesa del Milan è riuscita in qualche modo a liberare la palla, ma è finita proprio sui piedi di Ndoye e il 24enne l’ha spedita nell’angolo destro della porta rossonera con un bel giro. È così che è stata vinta la Coppa Italia. La reazione del Milan ha generato un paio di occasioni nei minuti successivi, ma niente che abbia davvero impensierito il Bologna. Leao è stato servito con un passaggio dalla distanza alle spalle della difesa rossoblu, ma il portiere Lukasz Skorupski è stato attento ed è riuscito ad anticipare la stella portoghese. La corsa coast-to-coast di Youssouf Fofana è stata forse la cosa migliore fatta da un giocatore del Milan nel secondo tempo. Peccato che Luka Jovic non abbia sfruttato molto il servizio del francese. I cambi di Conceicao non hanno potuto rovinare la festa del BolognaSergio Conceicao ha effettuato tre sostituzioni, inserendo Kyle Walker, Santiago Gimenez e Joao Felix. Il mutevole portoghese ha avuto una buona occasione in campo, ma il suo tiro è stato un perfetto riassunto della sua esperienza al Milan: inconcludente. Samuel Chukwueze e Tammy Abraham sono stati infine aggiunti al mix, eppure Skorupski non ha subito ulteriori pericoli fino al termine della partita. Il capolavoro di Vincenzo Italiano era quindi completo. Si è preso il suo tempo, ma ha fatto dimenticare ai tifosi rossoblù Thiago Motta. Il Bologna ha avuto un inizio di stagione lento. Ha trascorso alcuni mesi nella metà inferiore della classifica. Come previsto, ha pagato un duro prezzo per la sua inesperienza in Champions League. Ma a poco a poco, Italiano ha plasmato il Bologna a sua immagine, mentre i Rossoblù risalivano fino ai margini delle prime quattro posizioni della Serie A. La vittoria di stasera garantisce loro la possibilità di competere in Europa League, che potrebbe essere un compito più gestibile per i Felsinei in ascesa. Dopo una serie di stagioni deludenti trascorse a metà classifica, questo potrebbe essere solo l’inizio di momenti divertenti a Bologna. Il capoluogo emiliano è tradizionalmente conosciuto come la “Città del Basket”, essendo sede di due delle più famose squadre di basket della penisola italiana. Dopo stasera, le persone in Italia e all’estero avranno un motivo in più per ricordare che a Bologna c’è anche una squadra di calcio di tutto rispetto. TABELLINO DELLA PARTITA 14 maggio 2025 – Finale Coppa Italia 2023/2024 MILAN – BOLOGNA 0-1 MARCATORI: 53′ Ndoye

MILAN (3-4-2-1): Maignan; Tomori (62′ Walker), Gabbia, Pavlovic; Jimenez (62′ Joao Felix), Fofana (88′ Chukwueze), Reijnders, T. Hernandez; Pulisic (88′ Abraham), Rafael Leao; Jovic (62′ Gimenez) (Torriani, Sportiello, Thiaw, Emerson Royal, Bartesaghi, Florenzi, Terracciano, Musah, Loftus-Cheek, Camarda) Allenatore: Sergio Conceicao

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Holm (76’ Calabria), Lucumí, Beukema, Miranda; Ferguson, Freuler; Orsolini (69′ Casale), Fabbian (69′ pobega), Ndoye (80′ Odgaard); Castro (80′ Dallinga) (Bagnolini, Ravaglia, Erlic, Moro, El Azzouzi, Aebischer, Lykogiannis, Cambiaghi, De Silvestri, Dominguez) Allenatore: Italiano

ARBITRO: Sig. Mariani dell’Aprilia NOTE: Ammoniti: Tomori, Pulisic, Ferguson, Fabbian, Lucumi; Recupero: 1° tempo 3?, 2° tempo 6?. Il post Milan-Bologna 0-1: Ndoye suggella la storica vittoria in Coppa Italia è apparso per la prima volta su The Cult of Calcio.

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