Il romano rimane attaccato per tutto il primo set, ma non riesce mai a procurarsi una palla break contro il francese
Nulla da fare per Matteo Berrettini negli ottavi di finale dell’ATP 250 di Stoccolma. Il giocatore romano ha ceduto contro Ugo Humbert con il punteggio di 7-6(4) 6-3 in poco più di un’ora e mezza di gioco: una discreta prestazione da parte dell’azzurro, ma che non è stata sufficiente per battere un giocatore che si trova particolarmente bene indoor e in queste condizioni di gioco. Il transalpino è riuscito a giocare meglio tutti i momenti importanti del match e trovando grande solidità al servizio che non ha permesso praticamente mai a Matteo di procurarsi occasioni in risposta: zero palle break procurate.
Il primo set è stato punto a punto ed estremamente equilibrato e poteva virare da una parte o dall’altra: un nastro malevolo ha regalato il mini-break nel tiebreak al francese che è scappato sul 4-1, ma è stato ripreso sul 4-4 da Berrettini con un bel punto in difesa. L’errore che è costato il set è stato sul 4-5 con il dritto in uscita dal servizio che di fatto ha consegnato il set al francese che poi sulle ali dell’entusiasmo ha sfruttato l’inerzia per prendersi immediatamente un vantaggio anche nel secondo parziale e per chiudere i conti con un altro break. Humbert domani troverà Sonego e oggi è apparso tornato davvero a ottimo livello.
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