Il Masters 1000 di Shanghai sta facendo registrare numerosi forfait, ma la tendenza sembra essere in aumento anche negli altri tornei della categoria

Le condizioni estreme in cui si sta disputando il Masters 1000 di Shanghai è senza dubbio il tema più caldo – in tutti i sensi – di questi giorni, soprattutto dopo il ritiro di Jannik Sinner nella sfida contro Tallon Griekspoor. L’umidità e il caldo sembrano mettere in grande difficoltà tutti i giocatori che scendono in campo, e anche coloro che non si ritirano fanno fatica a restare in campo (Djokovic ha vomitato due volte pur riuscendo a finire la partita e vincere). In totale – fino ad ora – sono sette i match che sono terminati con un ritiro a Shanghai, secondo dato a pari merito con il torneo di Madrid e dietro solo a Cincinnati nel 2025, ma con ancora molte partite da disputare.
Andando a considerare tutti gli incontri che fino ad ora nei Masters 1000 si sono disputati in stagione, sono in totale 36 i match che sono terminati a causa di un ritiro. Un dato che è nettamente fuori scala rispetto a quanto visto nella scorsa stagione, che al termine dell’anno aveva fatto registrare ‘solamente’ 13 ritiri. Più nello specifico, di seguito l’elenco completo dei ritiri avvenuti nei Masters 1000 nel corso di questa stagione:
- Indian Wells 4
- Miami 2
- Monte-Carlo 1
- Madrid 7
- Roma 3
- Canada 4
- Cincinnati 8
- Shanghai 7
Sono dati che probabilmente dovrebbero far riflettere, soprattutto considerando che il ‘1000’ che ha meno ritiri all’attivo è l’unico che ha mantenuto la struttura con il tabellone a 56 giocatori.
L’articolo Masters 1000, record in negativo nel 2025: 36 match terminati a causa di un ritiro proviene da Il Tennis Italiano.