Il gioco e vietato ai minori e puo causare dipendenza patologica –
Consulta le probabilità di vincita www.adm.gov.it

Il gioco e vietato ai minori e puo causare dipendenza patologica –
Consulta le probabilità di vincita www.adm.gov.it

L’idiosincrasia di Jannik Sinner con i Masters 1000: bottino in proporzione inferiore rispetto agli Slam

Un dato che balza all’occhio e desta riflessione, ovvero il numero di titoli nei Masters1000 conquistati da Jannik Sinner nella sua carriera. Il pusterese (n.2 del mondo), quest’oggi, si è dovuto ritirare a causa dei crampi negli ottavi di finale del torneo di Shanghai, appartenente a questa categoria. Un evento che Jannik aveva fatto suo l’anno scorso, non riuscendo a confermare questo riscontro.

Le fatiche della vittoria nell’ATP500 di Pechino si sono fatte sentire e queste, associate al clima particolarmente umido, hanno portato all’esito poco gradito all’altoatesino. Resta il dato che nel lasso di tempo che ha sancito la sua esplosione definitiva, ovvero dall’estate del 2023 in poi, Jannik abbia vinto “solo” 4 Masters 1000.

  • Masters1000 di Toronto nel 2023;
  • Masters1000 di Miami nel 2024;
  • Masters1000 di Cincinnati nel 2024;
  • Masters1000 di Shanghai nel 2024.

Un numero, in proporzione, inferiore a quanto fatto negli Slam, dove l’azzurro ha conquistato sempre 4 titoli, ma la cui cadenza temporale prevede per l’appunto quattro Major annuali, rispetto ai nove “1000”. Come mai questa differenza? La risposta che si può dare si lega proprio alle criticità di natura fisica.

Al di là di quanto accaduto quest’oggi, anche in passato situazioni del genere si sono manifestate. Si pensi già a questa stagione, col ritiro nella finale di Cincinnati dopo poco più di 20′ contro lo spagnolo Carlos Alcaraz. Riavvolgendo il nastro, c’è stato il ritiro a Madrid l’anno scorso per il problema all’anca e il forfait per Roma, senza dimenticare i crampi che sempre l’avevano colto a Montecarlo l’anno passato nella semifinale contro Stefanos Tsitsipas, al di là della topica del giudice di sedia, Aurelie Tourte.

Il bilancio del pusterese è di 4 vittorie e 4 sconfitte nelle finali dei 1000 in carriera, ricordando le sconfitte a Miami nel 2021 contro il polacco Hubert Hurkacz e nel 2023 contro il russo Daniil Medvedev e il ko a Roma quest’anno contro Alcaraz. Certo c’è stata la sospensione di tre mesi quest’anno che non gli ha permesso di competere a Indian Wells, Miami, Montecarlo e Madrid, ma il numero “esiguo” di 1000 resta tale, se paragonato al percorso negli Slam.

SCOPRI LE NOSTRE GUIDE

Iscriviti alla nostra newsletter

e ricevi tutti gli aggiornamenti dai migliori bookmakers!