Gleison Bremer, fuori dai primi di ottobre per una rottura del legamento crociato anteriore, è stato uno dei pochi giocatori della Juventus a salutare pubblicamente Thiago Motta. Ha anche parlato del calendario del suo ritorno in un’intervista a Sky. “Mi piace riprendere a parlare e a sentirmi di nuovo un giocatore. Gli ultimi mesi sono stati duri, soprattutto i primi. Ora sta andando tutto bene. Ho iniziato a correre. C’è ancora strada da fare, però. Vorrei giocare subito, ma bisogna rispettare il calendario. Potrebbe essere possibile per il Mondiale per club, ma non come titolare fisso. Penso che sia meglio non affrettare le cose. Voglio tornare a giocare sempre ed evitare altri problemi fisici. Sto andando piano.” Bremer ha parlato del cambio di allenatore e della stagione della Juventus. “È stata una campagna sfortunata perché ci sono stati alcuni infortuni oltre al mio. Mi dispiace per Thiago Motta, perché penso che sia un bravo allenatore. Sembrava che potessimo fare grandi cose all’inizio, ma poi è andata come è andata.” “Ho visto Igor Tudor mercoledì e ho chiacchierato con lui. Mi ha fatto piacere ricevere i suoi complimenti quando era alla guida della Lazio l’anno scorso. Mi ha chiesto come mi sentivo e se potevo tornare. Purtroppo è ancora presto. Comunque. Sono qui per supportare la squadra. Spero che riusciremo a qualificarci per la Champions League. Non abbiamo ancora discusso se giocheremo con una difesa a tre, ma lui di solito la usa. Penso che sarà così”.
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Il post La stella mancante della Juventus parla del ritorno e del cambio di allenatore è apparso per la prima volta su The Cult of Calcio.