L’ex numero 4 del mondo ha subito la rottura del tendine d’Achille pochi giorni fa e dovrà restare lontano dal circuito per un lasso di tempo molto lungo

L’intero mondo del tennis è rimasto scioccato dal gravissimo infortunio subito da Holger Rune, che si è procurato la rottura del tendine d’Achille durante la semifinale dell’ATP 250 di Stoccolma contro Ugo Humbert lo scorso weekend. Si era capito fin da subito che quello del giovane tennista danese fosse un problema molto serio, ma qualcuno aveva provato ad essere ottimista, fino a quando l’ex numero 4 del mondo ha reso nota la diagnosi che tutti temevano attraverso i suoi profili social.
Rune – che nutriva ancora qualche speranza di qualificazione per le Nitto ATP Finals di Torino – dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico e resterà lontano dal circuito per parecchi mesi, vedendo compromessa buona parte della stagione 2026. In una lunga intervista concessa alla testata danese ‘BT‘, sua madre Aneke si è sfogata criticando duramente l’ATP: “La verità è che ci sono troppi tornei obbligatori, a cui i giocatori devono per forza partecipare se non vogliono subire penalizzazioni a livello economico. Si tratta di un meccanismo disfunzionale, che non permette a questi ragazzi di recuperare le energie durante la stagione aumentando il rischio di infortuni.”
Aneke ha poi rincarato la dose: “Holger è soltanto l’ultima vittima. È inaccettabile che l’ATP non tenga conto della salute e del benessere dei giocatori, credo che sia arrivato il momento di intervenire sul serio. Mio figlio dovrà affrontare un lungo periodo lontano dai tornei in cui non potrà guadagnare. Avendo gestito bene i suoi guadagni, se la caverà senza problemi, ma non tutti i giocatori sono messi così bene e possono permetterselo. L’ATP deve sedersi ad un tavolo e porre subito rimedio a questa situazione.” Secondo la madre di Rune, i tennisti sono sottoposti ad uno stress eccessivo per evitare di incorrere in pesanti decurtazioni: “Chi non gioca i tornei imposti dall’ATP subisce delle ingiuste riduzioni. Esiste un bonus annuale per i giocatori, ma se salti i tornei obbligatori la tua quota viene ridotta. In questo modo, viene esercitata sui giocatori una pressione enorme affinché restino al passato con il calendario ATP.”
L’articolo La madre di Rune spara a zero contro l’ATP: “I giocatori non sono tutelati, Holger è soltanto l’ultima vittima” proviene da Il Tennis Italiano.