La Juventus si è rivolta a Igor Tudor non solo per il suo attaccamento alla squadra, perché era una delle migliori opzioni disponibili sul mercato ed era disposto ad accettare un contratto con poche garanzie per il futuro, ma anche perché si è abituato a prendere in mano le squadre a metà stagione ed è stato piuttosto bravo, riferisce il Corriere dello Sport (via Tuttomercatoweb). È uno dei soli sei allenatori che hanno gestito oltre 50 partite in questo particolare modo in Serie A negli ultimi anni. Ha la media punti più alta del lotto, 1,63, avendo totalizzato 26 vittorie e 18 pareggi in 59 partite. Tudor cercherà di replicare alla Juventus la stessa cosa che ha fatto alla Lazio nel 2023/2024. È stato nominato a 9 partite dalla fine e ha raccolto 18 punti nel resto del percorso. I Biancocelesti sono stati la seconda squadra più performante in quel periodo, alla pari con l’Inter e appena dietro solo all’Atalanta. Secondo TuttoSport, il tecnico croato ha lavorato su due schemi negli ultimi giorni: 3-4-2-1 e 3-4-1-2. Dusan Vlahovic e Randal Kolo Muani sarebbero i protagonisti insieme in quest’ultimo, ma la scelta per il Genoa sarà decisa all’ultimo minuto. Nico Gonzalez e Weston McKennie dovrebbero inizialmente adattarsi al ruolo di terzino. Manuel Locatelli e Khephren Thuram continueranno a essere i perni del centrocampo. Teun Koopmeiners e Kenan Yildiz giocheranno come numeri 10. Tudor deve fare i conti con un paio di problemi di infortunio e con i rientri tardivi dagli impegni internazionali. Andrea Cambiaso e Douglas Luiz sono stati entrambi esclusi a causa di un problema alla caviglia e alla coscia rispettivamente. Seguici su Google News per ulteriori aggiornamenti sulla Serie A e sul calcio italiano
Il post Juventus spera nel solito rapido rialzo Fornito da Tudor è apparso per la prima volta su The Cult of Calcio.