La Juventus ha un obiettivo ambizioso per sostituire Dusan Vlahovic, con cui i colloqui per il rinnovo sono saltati: Victor Osimhen, in prestito al Galatasaray in attesa di una partenza definitiva, informa La Gazzetta dello Sport. La corsa dei bianconeri è molto impegnativa ma non impossibile. Il rescissione da 75 milioni di euro del centravanti non è valida per le squadre italiane. Dovranno trattare con il Napoli, a differenza di quando hanno preso Gonzalo Higuain qualche anno fa. Gli azzurri preferirebbero mandarlo all’estero. La volontà del giocatore sarà decisiva. Il direttore Cristiano Giuntoli lo ha portato in Italia e ha mantenuto un forte rapporto con il suo entourage. La Juventus potrebbe avere un vantaggio sulla concorrenza nonostante le ricche richieste di Osimhen. È passato in Serie A beneficiando del ‘Decreto Crescita’ che, nonostante sia stato eliminato per i nuovi arrivati, può ancora essere utilizzato per i rinnovi anche se il giocatore cambia tecnicamente lato. Napoli e Roma l’hanno utilizzato da Romelu Lukaku, prolungando i risparmi che erano inizialmente derivati dal suo ritorno all’Inter. La misura riduce drasticamente le tasse. La Vecchia Signora pagherebbe 13 milioni di euro lordi all’anno sui suoi 10 milioni di euro di stipendio, non 20 milioni di euro. Sarebbe lo stesso esborso di uno stipendio netto più standard di 6,5 milioni di euro. Dovrebbero aggiungerlo rapidamente. Deve trascorrere almeno 183 giorni nella Penisola per avere accesso allo strumento nel 2025. La nostra opinione su Juventus e Osimhen Non costa nulla tentare, ma potrebbe accadere solo se dà al Napoli un ultimatum sulla destinazione, la sua squadra diventa disperata per scaricarlo e se in qualche modo è meno costoso di Randal Kolo Muani. Non sembra molto probabile.
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Il post Juventus per tirare il loro tiro nella lotteria di Osimhen è apparso per la prima volta su The Cult of Calcio.
