Jannik Sinner ha vinto all’esordio a Parigi nel Masters 1000 che potrebbe consentirgli, in caso di successo finale, di tornare numero 1 ATP: l’azzurro ha battuto il belga Zizou Bergs per 6-4 6-2. A fine gara la testa di serie numero 2 ha parlato nella consueta intervista in campo, per poi aggiungere altre considerazioni a Sky Sport.
L’azzurro dice la sua in merito alla questione della lentezza del campo di gioco, che ha tenuto banco nei giorni scorsi: “Non ho giocato qui lo scorso anno, quindi è difficile fare un paragone tra questo campo e quello di Parigi di due anni fa. Penso sia una condizione unica“.
Sinner entra maggiormente nel dettaglio: “Con le palle nuove è molto veloce, non rimbalza tanto, altrimenti è abbastanza lento e ti cambia il timing. Dopo oggi però non so dire di più. Io ho risposto bene e i primi colpi sono importanti. Potrò dare più feedback da domani“.
Il tennista italiano ha aggiunto a Sky Sport: “La prima partita non è mai facile. Sono contento di come sono partito. Non ho mai vinto due volte di fila in questo torneo. Sono molto focalizzato sul risultato, il ranking sarà una conseguenza, ma per me conterà nel 2026“.








