Sergio Conceiçao ha poche possibilità di rimanere sulla panchina del Milan, anche se vincere la prossima finale di Coppa Italia darebbe una spinta al club. La dirigenza non ha ancora individuato alcun candidato per sostituirlo, secondo quanto riportato da Calciomercato. Massimiliano Allegri è stato più volte indicato come possibile candidato. Pur essendo apprezzato dai vertici e conoscendo la squadra e l’ambiente, finora non ci sono stati contatti con lui. L’amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani, apprezza molto Vincenzo Italiano. Il Bologna vuole tenerlo. Per esserne certi, dovrebbero trovare un nuovo accordo, visto che la scorsa estate ha firmato un biennale. Nonostante l’interesse, i rossoneri non hanno ancora contattato né il tecnico felsineo né il suo entourage. Daranno il via alla ricerca solo dopo aver nominato un nuovo dirigente. Il loro ultimo tentativo per Tony D’Amico dell’Atalanta avverrà dopo l’ultimo turno di Serie A. Se non dovesse avere successo, rimarranno così com’è o ingaggeranno Igli Tare. Secondo Tuttomercatoweb, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis si sta tenendo in contatto con Allegri nel caso in cui Antonio Conte se ne vada. Anche la Roma è molto interessata a lui, informa Il Messaggero (tramite Fantacalcio). Il nostro punto di vista sulla panchina del Milan: è un po’ preoccupante, ma anche in parte rassicurante allo stesso tempo. Se daranno davvero potere al loro nuovo dirigente, e non sarà solo un prestanome per sviare le critiche ai dirigenti attuali, dovrebbe essere lui a prendere la decisione, o almeno a influenzarla in modo significativo. Le possibilità di Conceiçao non vanno sottovalutate. Senza la Champions League e con una dirigenza e una proprietà discutibili, non è una destinazione così ambita per allenatori di alto livello.
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L’articolo “Il Milan non è vicino a scegliere il suo allenatore per la prossima stagione” è apparso per la prima volta su The Cult of Calcio.
