Il direttore sportivo del Napoli Giovanni Manna ha dichiarato che il loro obiettivo iniziale non era quello di competere per lo scudetto, ma ovviamente faranno del loro meglio considerando come è andata la stagione. Ha parlato durante la consegna del premio Maurizio Maestrelli (via Corriere dello Sport). “È un campionato emozionante. Mancano nove partite e meritiamo di lottare per il titolo fino in fondo. È un’opportunità che ci siamo guadagnati strada facendo. Quando sei in lizza vuoi arrivare fino in fondo. In ogni caso abbiamo fatto qualcosa di importante ma dobbiamo essere coerenti con il nostro percorso”. Il dirigente del Napoli ha parlato dell’obiettivo iniziale. “Puntavamo a finire tra le prime quattro, che è già un risultato notevole. Ora siamo in lizza per lo scudetto dopo essere stati in testa per gran parte del campionato. Non siamo ancora una squadra costruita per vincere. Cercheremo di migliorare la nostra rosa ogni anno”. Manna ha sottolineato che Antonio Conte è stato fondamentale per mettere insieme il progetto. “Siamo ripartiti dopo una stagione complicata e il mister è una parte fondamentale del piano. È decisivo con il suo lavoro quotidiano. La sua storia parla per lui. I nostri fedeli hanno ripreso a emozionarsi, questa è la nostra soddisfazione più grande. Dal mio punto di vista, l’acquisizione di Alessandro Buongiorno è stata quella che mi ha fatto il più orgoglioso. È il tipo di giocatore che il Napoli normalmente non riesce a raggiungere. La sua volontà è stata fondamentale.”I Partenopei non hanno sfruttato un turno potenzialmente favorevole appena prima della pausa, condividendo il bottino con il Venezia mentre l’Inter ha battuto l’Atalanta. Sono indietro di tre punti rispetto ai Nerazzurri e hanno vinto solo una volta nelle ultime sette partite.
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Il post Il dirigente del Napoli discute della corsa al titolo e del suo piano iniziale è apparso per la prima volta su The Cult of Calcio.
