Flavio Cobolli ha travolto Filip Misolic con il netto punteggio di 6-1, 6-3 e ha così regalato all’Italia il secondo punto nel quarto di finale di Coppa Davis. Dopo il successo ottenuto da Matteo Berrettini contro Rodionov, l’azzurro ha prevalso contro il numero 1 austriaco in appena 64 minuti di gioco e così la nostra Nazionale ha superato il turno sul cemento indoor di Bologna. I ragazzi del capitano Filippo Volandri proseguono la loro avventura nel capoluogo emiliano e venerdì torneranno in campo per fronteggiare il Belgio, capace di sorprendere la più quotata Francia.
Il romano ha giocato per la prima volta in carriera da numero 1 dell’Italia (vista l’assenza di Jannik Sinner e Lorenzo Musetti), si è reso protagonista di una prestazione di ottima caratura e ha chiuso i conti con enorme disinvoltura. Il numero 22 del mondo ha espresso tutta la propria soddisfazione a caldo: “Non so che dire, è veramente speciale giocare su questo campo. Questo è il giorno più bello della mia vita. Ho sempre sognato di indossare questa maglia e farlo in Italia per tutti quello che ci seguono, la mia famiglia e che lavora per me. Grazie a tutti, di essere venuti, abbiamo sentito il vostro sostegno, ma è solo il primo giorno e abbiamo bisogno di voi ancora per un po’“.
Flavio Cobolli si è poi rivolto a Matteo Berrettini: “Complimenti a Berrettini per la grande partita, è sempre bello vederti in campo, soprattutto quando giochi per la Nazionale: metti tutto te stesso e motivi tutti noi a fare del nostro meglio in questa competizione. La squadra è compatta, siamo pronti a lottare uno per l’altro“. In chiusura ha cantato sulle ormai celebri note di Gabry Ponte: “Tutta l’Italia, tutta l’Italia, tutta l’Italia“.








