L’Italia ha sconfitto l’Austria per 2-0 e si è qualificata alle semifinali della Coppa Davis, la massima competizioni per Nazionali maschili di tennis. Matteo Berrettini ha regolato Rodionov per 6-3, 7-6(4), riuscendo ad annullare tre set-point consecutivi nel secondo parziale e ruggendo poi nel tie-break. Flavio Cobolli ha travolto Misolic con un perentorio 6-1, 6-3 e così i ragazzi di Filippo Volandri si sono meritati la sfida contro il Belgio, in programma venerdì 21 novembre (a partire dalle ore 16.00 a Bologna).
Il capitano non giocatore ha espresso tutta la propria soddisfazione ai microfoni di Supertennis: “Sono stracontento e orgoglioso dei contenti per come abbiamo gestito e vinto questa partita, che nascondeva diverse insidie. Abbiamo già pagato a nostre spese contro il Canada tempo fa il discorso di avere ranking differenti, sono partite complicatissime. Abbiamo fatto punteggio pieno, ora il Belgio che ha due gioctori che in Davis si trasformano, Bergs è un ottimo giocatore e fa la differenza“.
Filippo Volandri ha evidenziato un pregio espresso dai propri giocatori nella doppia sfida odierna: “Non scopro oggi la personalità che ha Matteo, è fatto per queste competizioni. Ha servito cinque prime pazzesche sullo 0-40. Di Flavio mi è piaciuto l’approccio, è partito veloce, ha tenuto l’avversario sottacqua: non è facile giocare una Final Eight in casa per chi ha meno esperienza“. Un passaggio anche sul pubblico: “Ci ha aiutato tantissimo e ci dovrà aiutare anche contro il Belgio. A Malaga avevamo tantissimo tifo, ma qui è completamente diverso perché sono tutti italiani“.








