Le entrate tributarie e contributive nel periodo Gennaio-Settembre 2021 mostrano nel complesso una crescita di 45.655 milioni di euro (9,7 per cento) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La dinamica osservata è la risultante della variazione positiva delle entrate tributarie (+35.432 milioni di euro, +11,5 per cento) e della crescita, in termini di cassa, delle entrate contributive (+10.223 milioni di euro,6,3 per cento). Lo rende noto il Mef.
Nei primi nove mesi del 2021 le entrate tributarie erariali, accertate in base al criterio della competenza giuridica, ammontano a 340.865 milioni di euro (+37.367 milioni di euro, pari a +12,3 per cento). Le entrate relative alle imposte dirette risultano pari a 189.891 milioni di euro (+13.311 milioni di euro pari a +7,5 per cento); quelle relative alle imposte indirette ammontano a 150.974 milioni di euro (+24.056 milioni di euro, pari a +19,0 per cento).
Le entrate di lotto, lotterie e altre attività di gioco ammontano a 8.060 milioni di euro registrando un aumento pari a 941 milioni di euro (+13,2 per cento) per l’incremento del gioco del lotto (+1.862 milioni di euro, +44,7 per cento) e con la sola componente del Preu che risulta in diminuzione di 1.010 milioni di euro (-40,2 per cento).
Le poste correttive nei primi nove mesi del 2021 sono risultate di 38.133 milioni di euro, in aumento rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno (+5.546 milioni di euro, +17,0 per cento). In crescita le compensazioni relative alle imposte dirette (+2.704 milioni di euro, +17,5 per cento), le compensazioni relative alle imposte indirette (+1.028 milioni di euro, +7,9 per cento) e quelle riferite agli enti territoriali (+154 milioni di euro, +25,4 per cento). Le vincite registrano una crescita significativa (+1.660 milioni di euro, +47,2 per cento) collegata all’aumento delle entrate del gioco del lotto.