Novak Djokovic non può nulla contro una buona versione di Jannik Sinner e perde nettamente la semifinale del Six Kings Slam 2025, accedendo comunque alla finale di consolazione per il terzo posto nel faraonico torneo esibizione di Riad. Il 38enne di Belgrado è stato sconfitto dall’azzurro con il punteggio di 6-4 6-2 e tornerà in campo sabato contro lo statunitense Taylor Fritz.
“Mi dispiace che non abbiate potuto vedere una partita più lunga oggi. È colpa sua. Non colpa mia. Ho provato a intimidirlo un po’ nell’ultimo game con il punto dello 0-15, ma non ha funzionato. Sembrava un treno in corsa. Spaccava la palla da tutti gli angoli. Ho cercato di resistergli ma è stato troppo forte. Complimenti e buona fortuna per la finale“, le dichiarazioni a caldo del fuoriclasse serbo a fine partita.
Sul fatto di provare dolore ogni giorno per allenarsi nel tentativo di battere Sinner e Alcaraz: “L’amore per il gioco e la passione per il tennis ci sono ancora. Scusate il linguaggio, ma non è mai bello quando qualcuno ti prende a calci nel sedere in questo modo in campo. Ma è sicuramente fantastico poter ancora giocare ad alti livelli. Essere tra i primi 5, tra i primi 10, è una bella sensazione. Sto dando il massimo. Ho il fisico che ho. Sono grato per tutto ciò che Dio mi ha concesso nella vita. È stato un viaggio incredibile. C’è così tanto da festeggiare“.
“Mi piacerebbe che qualcuno potesse scambiare un fisico più giovane con il mio. Solo per un anno, così posso provare a vincere contro questi ragazzi. Sarebbe bello…Scherzi a parte, ho ancora la grinta. So che sta diventando molto più difficile per me ottenere una vittoria contro Jannik e Carlos. Continuerò a sfidarli finché non succederà“, ha aggiunto Nole.