Vince, ma soprattutto convince Flavio Cobolli all’esordio nell’ATP 500 di Vienna. Sul cemento austriaco, il romano piazza un successo significativo contro il ceco Tomas Machac, ottenendo anche la prima vittoria in carriera contro il numero 31 della classifica mondiale. Cobolli si è imposto in due set con il punteggio di 7-6 6-2 dopo un’ora e trentanove minuti di gioco ed ora aspetta probabilmente Jannik Sinner in un derby azzurro di grande interesse agli ottavi.
Grande prestazione al servizio per Cobolli, che ha vinto l’84% dei punti con la prima ed il 73% con la seconda, rispetto al 42% di punti vinti con la seconda da Machac. Non sono bastati 10 ace al ceco contro i 7 dell’azzurro. Diciannove vincenti pari, mentre sono sedici gli errori non forzati del ceco rispetto ai 6 di Cobolli.
In avvio di partita Cobolli ha tre palle break nel quarto game, ma Machac si aggrappa alla prima e riesce a salvarsi. Si prosegue sempre seguendo i turni di servizio, anche se nel decimo game il romano si procura due set point, ma sul primo l’azzurro viene tradito dal dritto mentre sul secondo arriva la prima vincente del ceco. Si arriva al tie-break, con Cobolli che scappa sul 6-3, viene ripreso, ma alla fine riesce a chiudere 8-6.
Sulla scia del set vinto, l’azzurro parte fortissimo nel secondo e strappa subito il servizio in apertura. Cobolli ha il pieno controllo del match e non concede assolutamente nulla nei propri turni in battuta. Cobolli raddoppia il break nel settimo game sull’errore di rovescio di Machac e poi va a chiudere sul 6-2 il set, qualificandosi per gli ottavi dove potrebbe esserci la sfida con Sinner.