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Alcaraz: “Non sono ancora al 100%, ma darò il massimo. È sbagliato paragonare le esibizioni ai tornei”

Il fuoriclasse spagnolo è arrivato in Arabia Saudita ed è pronto ad affrontare Fritz in semifinale, pur non essendo ancora al top della forma

Foto di Felice Calabrò

Dopo un periodo di riposo, Carlos Alcaraz si appresta a tornare in azione nella seconda edizione del ‘Six Kings Slam‘ in Arabia Saudita. Il fuoriclasse spagnolo aveva partecipato a questo torneo-esibizione – che mette in palio una cifra da capogiro per il vincitore – anche l’anno scorso, quando era stato sconfitto dal suo grande rivale Jannik Sinner in finale dopo un’intensa battaglia. Il numero 1 del mondo – che ha preferito ricaricare le pile dopo il successo a Tokyo saltando il Masters 1000 di Shanghai – farà il suo esordio direttamente in semifinale contro l’americano Taylor Fritz, giustiziere di Alexander Zverev nella giornata di ieri. Il match avrà inizio alle 18:30 italiane e promette di regalare spettacolo, anche se molto dipenderà dalle condizioni dell’iberico.

Il nativo di Murcia ha subito un infortunio alla caviglia sinistra durante il torneo di Tokyo e necessita di più tempo per tornare al 100% della forma. “Non mi sento al 100%” – ha confidato Carlitos ai microfoni di ‘PA‘. “Ho ancora dei dubbi mentre mi muovo in campo, ma credo di essere migliorato parecchio e sono pronto a dare il massimo qui al Six Kings Slam” – ha aggiunto il finalista della passata edizione, autore della stagione più brillante della sua carriera con otto titoli vinti (inclusi due Major e tre Masters 1000).

Il sei volte campione Slam ha parlato anche della complessa tematica delle esibizioni, per le quali i giocatori vengono spesso criticati. “Si sente dire da più parti che i giocatori si lamentano dell’eccessiva lunghezza del calendario e poi vanno a giocare le esibizioni in giro per il mondo, ma non è un discorso corretto. L’unica cosa che posso dire è che non si può paragonare un’esibizione ad un torneo ufficiale, che ha una durata di 12-15 giorni e comporta uno stress enorme sia dal punto di vista fisico che mentale” – ha spiegato il 22enne spagnolo.

L’articolo Alcaraz: “Non sono ancora al 100%, ma darò il massimo. È sbagliato paragonare le esibizioni ai tornei” proviene da Il Tennis Italiano.

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