Poco dopo la semifinale contro Lorenzo Musetti, Alexander Zverev si è confessato ai microfoni della stampa presente in loco a Vienna, dove quest’oggi disputerà la finale dell’ATP 500 locale contro Jannik Sinner. E ha offerto il suo punto di vista circa l’ultimo atto che andrà in scena alla Wiener Stadthalle.
Queste le parole del tedesco, riportate in conferenza stampa e trasmesse al mondo, tra gli altri, da Ubitennis: “Sono molto felice di essere in finale, soprattutto perché non ero certo di scendere in campo. Ho vinto il primo turno al tie-break del terzo set, ho poi recuperato fiducia nel mio corpo e in me. Ora sono felice di essere qui“.
E sulla tattica da utilizzare contro Sinner: “Semplicemente devi giocare il tuo miglior tennis, perché se non lo giochi non hai chance. Vedremo come va. Preparazione per la partita? Ci penseremo domattina (oggi, N.d.R.). La finale è abbastanza vicina da non richiederne tanta“.
Un’analisi più approfondita del gioco di Jannik: “Sinner, semplicemente, gioca alla stessa velocità di prima, ma non fa errori. In nessuna situazione, arriva sempre bene sulla palla. Quanto al gioco di piedi, è tra i migliori del mondo, forse il migliore. Ha un controllo del corpo incredibile, e arriva sempre con equilibrio. Carlos è il più rapido, ma nel posizionamento sulla palla, nel gioco di piedi, credo che Jannik sia il numero uno“.
Una chiusura sul proprio stato fisico: “Quest’anno non ho lavorato molto sul mio servizio per i miei problemi fisici, ma quando sto bene resta il mio colpo più importante. Per me è cruciale avere una percentuale alta, e se il mio avversario non legge bene la battuta, meglio così“.









