L’ex numero 1 del mondo non è stato minimamente condizionato dalle recenti polemiche e ha spazzato via Altmaier nel suo primo match a Vienna

Il debutto di Jannik Sinner all’ATP 500 di Vienna è stato un autentico assoluto, utile a certificare ancora una volta lo strapotere del fuoriclasse azzurro in condizioni indoor. Dopo aver trionfato al ‘Six Kings Slam’ in Arabia Saudita per il secondo anno consecutivo, il numero 2 del mondo ha iniziato la sua cavalcata in Austria nel modo più brillante possibile, lasciando soltanto due giochi al malcapitato tedesco Daniel Altmaier. La performance del nativo di Sesto Pusteria è stata ai limiti della perfezione, seconda soltanto a quella contro Casper Ruud a Roma per qualità/efficacia dei colpi, a testimonianza della volontà di Jannik di conquistare il suo secondo titolo qui dopo il successo di due anni fa.
“Credo che sia stato un ottimo match da parte mia, sono partito bene e ho continuato a giocare il mio miglior tennis” – ha detto l’ex numero 1 del mondo in conferenza stampa. “Quando ottiene dei break già nelle fasi iniziali della partita, incameri ulteriore fiducia e puoi giocare più rilassato. Non c’è dubbio che il mio gioco sia più efficace in condizioni indoor, mi sento molto a mio agio e penso che si veda” – ha aggiunto. Sinner affronterà per la prima volta il suo connazionale Flavio Cobolli agli ottavi: “Siamo buoni amici e trascorriamo diversi momenti assieme. Lo rispetto molto e mi aspetto una partita complicata, visto che lui sta facendo una stagione eccellente ed è cresciuto parecchio rispetto allo scorso anno. Speriamo che sia una bella partita anche per i fan.”
Non poteva mancare una domanda relativa alle polemiche che si sono sollevate in Italia dopo che Jannik ha annunciato la sua decisione di saltare le ‘Final 8‘ di Coppa Davis quest’anno. Il numero 2 del mondo è stato bersagliato da più parti negli ultimi giorni, ma non ha perso la sua consueta lucidità. “Posso soltanto dire che accetto tutte le critiche, mi sono già espresso su questo argomento e non intendo aggiungere altro. Mancano soltanto tre tornei alla fine di questa stagione (Vienna, Parigi e le ATP Finals), quindi è il momento di dare tutto” – ha concluso l’altoatesino.
L’articolo Sinner: “Accetto tutte le critiche, ma non ho nulla da aggiungere.” Intanto conferma la sua presenza a Parigi proviene da Il Tennis Italiano.