Il numero 2 d’Italia sconfigge il serbo senza particolari problemi e approda al secondo turno nella capitale austriaca, dove affronterà l’argentino Etcheverry

Lorenzo Musetti ha superato brillantemente il suo primo match all’ATP 500 di Vienna, sconfiggendo il lucky loser Hamad Medjedovic grazie allo score di 6-4 6-3 in 78 minuti di gioco. Il tennista serbo ha preso il posto di Stefanos Tsitsipas, che doveva essere l’avversario dell’azzurro nel match clou di giornata, ma il greco ha dovuto dare forfait all’ultimo probabilmente a causa del riacutizzarsi dell’infortunio alla schiena. Dopo un avvio con il freno a mano tirato, il numero 2 d’Italia si è adattato bene alle condizioni e ha espresso il suo miglior tennis senza rischiare più nulla, incamerando una vittoria preziosa oltre che fiducia per il prosieguo del torneo.
Non è un segreto che il carrarino stia sentendo un po’ di pressione in questa fase della stagione, essendo vicino al sogno chiamato ATP Finals. Lorenzo deve completare l’opera e prendersi quel posto a Torino che merita, ma lui stesso ha ammesso di essersi sentito un po’ a disagio a Shanghai e a Bruxelles, dove non ha giocato al meglio delle sue possibilità. Il numero 8 del mondo comincia ad avvertire anche un po’ di stanchezza, legata al fatto di aver giocato tantissimi match nelle ultime settimane con l’obiettivo di difendere la sua posizione in classifica.
La versione di Musetti ammirata quest’oggi contro il numero 67 del mondo fa ben sperare, come dimostrano i 20 winners a fronte di soli 10 errori gratuiti commessi. Il 23enne azzurro è stato brillante anche al servizio, con 7 aces messi a segno e il 92% di punti ottenuti quando ha messo in campo la prima. Il serbo – dal canto suo – ha fatto una fatica tremenda con la seconda, portando a casa meno del 50% dei punti e subendo tre break nel corso del match. Prosegue dunque la corsa di Lorenzo verso le ATP Finals, in programma al Pala Alpitour dal 9 al 16 novembre. Il suo prossimo avversario nella capitale austriaca sarà l’argentino Tomas Martin Etcheverry, battuto da Lorenzo in due set nel loro unico precedente sulla terra rossa di Madrid qualche mese fa.
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