Lorenzo Musetti fa un altro piccolo passo avanti verso la qualificazione alle ATP Finals di Torino, battendo in due set un ottimo Luciano Darderi e avanzando agli ottavi del Masters 1000 di Shanghai 2025. Il toscano si è aggiudicato il derby azzurro di terzo turno con il punteggio di 7-5 7-6 dopo 2 ore e 11 minuti di gioco, dovendo esprimere un tennis di alto profilo per avere la meglio sull’italo-argentino.
Musetti, n.8 del seeding, conquista dunque il secondo successo consecutivo a Shanghai e se la vedrà agli ottavi di finale con il temibile canadese Felix Auger-Aliassime (testa di serie n.12) in uno scontro diretto fondamentale per la corsa verso Torino. Il 23enne carrarino occupa infatti l’ottavo posto della Race in scia alla settima piazza di Alex de Minaur e ha un vantaggio di 630 punti su Auger-Aliassime, che è di fatto il primo degli esclusi considerando ormai Jack Draper fuori dai giochi causa infortunio.
“Prima di entrare in campo sapevo che giocare contro un amico non è mai facile. Luciano oggi mi ha sorpreso onestamente: io ho giocato bene fin dall’inizio ma lui ha iniziato a servire e ad essere molto aggressivo, soprattutto con il dritto. Le condizioni di sera sono molto lente, non è facile fare vincenti: sentivo di dover alzare il mio livello durante il match ed è ciò di cui sono più orgoglioso stasera“, ha detto Musetti all’inizio dell’intervista di rito a fine partita.
“Quest’anno sto riuscendo a giocare meglio su questa superficie, poi non è mai stato così umido e anche le palle diventano sempre più pesanti. Non ho mai cambiato così tante magliette in vita mia…Sembra che dopo 40 minuti di partita tu ti sia fatto una doccia. Però non posso lamentarmi di queste condizioni lente, sicuramente mi piacciono. Devi essere un vero combattente ed essere molto pronto fisicamente per vincere queste partite“, ha aggiunto il numero 2 d’Italia.
Sull’importanza della prossima partita con Auger-Aliassime anche in ottica ATP Finals: “Non voglio mettermi pressione, ma sarà una partita importante verso l’obiettivo di qualificarmi a Torino. Lui è un giocatore da tenere d’occhio nella Race e sta avendo una grande stagione, anche se per ora io e De Minaur siamo davanti“.