Il giocatore olandese sta attraversando un periodo di crisi e ha seriamente rischiato la squalifica a Shanghai, sfogando tutta la sua frustrazione durante il match contro Borges
Botic van de Zandschulp non ha certamente brillato al Rolex Shanghai Masters, penultimo Masters 1000 della stagione, dove sperava di ottenere un risultato dignitoso tenendo conto della sua buona attitudine su questa superficie. Tuttavia, la corsa del giocatore olandese nel prestigioso torneo cinese è terminata subito contro il portoghese Nuno Borges e il nervosismo di Botic ha ecceduto il limite ad un certo punto. Durante il quinto game del primo set, quando il match era ancora in equilibrio, van de Zandschulp – conosciuto da tutti per la sua estrema calma e pacatezza – ha sfogato la sua frustrazione lanciando la racchetta fuori dal campo tra lo stupore generale.
Il numero 84 del mondo ha corso un rischio enorme perché ha rischiato di colpire alcuni spettatori, ma per fortuna non ci sono state conseguenze. Il giudice di sedia gli ha inflitto un ‘warning’ ed è scontato che l’olandese dovrà pagare una multa, ma non sarebbe stato così sorprendente se fosse incappato in una squalifica per il suo grave gesto. Il match è continuato regolarmente e Borges ha sfruttato il pessimo stato di forma del suo avversario per imporsi in due set dopo due ore e 20 minuti di battaglia. Il prossimo ostacolo sul suo cammino sarà Stefanos Tsitsipas, che non sta certamente attraversando il periodo più brillante della sua carriera. Ciò significa che Nuno potrà giocarsi le sue carte domani, in una zona di tabellone già fortemente indebolita dal forfait del numero 1 del mondo Carlos Alcaraz. Van de Zandschulp – dal canto suo – sta vivendo un momento di crisi e non ne ha più azzeccata una dopo la finale raggiunta a Winston-Salem.
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