Il gioco e vietato ai minori e puo causare dipendenza patologica –
Consulta le probabilità di vincita www.adm.gov.it

Il gioco e vietato ai minori e puo causare dipendenza patologica –
Consulta le probabilità di vincita www.adm.gov.it

Auger-Aliassime torna tra i grandi: “La chiave? Mai perdere la fiducia in sé stessi”

Il canadese ha battuto anche Rublev, tornando così nei quarti di finale a New York dopo quattro anni

NEW YORK – A volte ritornano. Si erano perse un po’ le tracce ad alti livelli del sorriso di Felix Auger Aliassime – 25 anni compiuti l’8 agosto – sempre più raro dopo quello splendido 2022, chiuso con 60 vittorie ufficiali, di cui 16 di fila, 4 tornei vinti e la ciliegina della prima Coppa Davis regalata – con Shapovalov – al Canada. Quel sesto posto in classifica di fine anno era diventato 29 dodici mesi dopo, e 27- ma ora guadagnerà una decina di posizioni – era Felix prima di questo Us Open, che finalmente lo ha riproposto nei quarti di finale di uno Slam (l’ultimo risaliva all’Australia, sempre nel 2022) con una netta vittoria (7-5 6-3 6-4) su Rublev, che lo aveva battuto in sette degli otto precedenti. Un altro segno che forse il vento è cambiato davvero, dopo due anni grigi, trascorsi tra problemi fisici (alla schiena, soprattutto) e risultati che non arrivavano. «Ma la fiducia in me stesso c’è sempre stata – aveva detto qualche settimana fa in una intervista al sito dell’ATP – la gente mi ha visto salire in cima molto velocemente, qualcuno ha pensato che fosse tutto facile per me. Non è così, tutti attraversano alti e bassi. Da bambino ero molto emotivo, volevo sempre compiacere gli altri, fare del bene, e se non ci riuscivo mi sentivo frustrato, triste. Ma nel corso degli anni ho imparato che bisogna mantenere la calma. Tutti sognano di vincere tutto. Ma bisogna continuare a lavorare, a impegnarsi».

Felix, che a New York aveva vinto a 16 anni il torneo junior ed era stato semifinalista nel 2021 – battendo anche un diciottenne Alcaraz – aveva cominciato bene la stagione, con le vittorie ad Adelaide e Montpellier, ma nei grandi tornei aveva fallito, con il secondo turno a Melbourne e Wimbledon e l’eliminazione al debutto a Parigi. Ora l’exploit di Flushing Meadows, dove aveva già sconfitto Zverev, numero 3 del mondo, al terzo turno, e dove nei quarti troverà l’australiano De Minaur, battuto tre volte su cinque confronti.

«Oggi è la prima volta che gioco all’Arthur Ashe Stadium dal 2021 e penso che sia ancora meglio della prima volta – ha dichiarato a fine match Auger, che dopo un periodo con Toni Nadal come consulente ora lavora esclusivamente con l’allenatore Frederic Fontang – ho avuto alcune battute d’arresto, qualche infortunio, penso che questo traguardo sia meritato. La chiave per vincere è stato mantenere la calma ed essere più tranquillo e concentrato. In passato avevo disputato molte battaglie difficili con Andrey. A volte ero in vantaggio, come oggi, e lui aveva rimontato, questa volta invece sono riuscito a non farmi riprendere, ne sono orgoglioso».

L’articolo Auger-Aliassime torna tra i grandi: “La chiave? Mai perdere la fiducia in sé stessi” proviene da Il Tennis Italiano.

SCOPRI LE NOSTRE GUIDE

Iscriviti alla nostra newsletter

e ricevi tutti gli aggiornamenti dai migliori bookmakers!